Vive e lavora a Roma. La sua ricerca attinge all’immaginario archeologico e a quello naturale attraverso una sperimentazione sui materiali del contemporaneo e l’impiego di diversi linguaggi, tra cui il disegno, la stampa, la cianotipia e la scultura. Indagando il potenziale estetico della rovina, il suo lavoro riflette sulle implicazioni dell’impermanenza e la caducità del tempo, ponendosi in relazione con l’elemento naturale. Ha lavorato attivamente alla realizzazione di mostre indipendenti, come 89/2012, alla gestione del temporary space Da Franco (all’interno di una barberia nel centro di Roma) e a un progetto editoriale di fanzines. Nel 2020 Polichetti fonda SPAZIOMENSA continuando la sua attività di promotore e art organizer.
